Monday, February 20, 2006

Lo Stupido si infortuna

Inseguendo una farfalla, proprio quando stava per domandargli di che colore potesse essere il sentimento, lo Stupido fini' con la gamba destra in un tombino, lasciato aperto da un incauto manutentore della rete fognaria.
Dentro che fu, d'improvviso trasalente, le due ossa lunghe del polpaccio si spezzarono. Alzatosi dalla posizione in cui era stato gettato dalla forza di gravita', massaggiatosi quella parte di anca che si era fracassata al suolo, venne risbattuto a terra dal dolore: afoso impestante.
Una megera dalla borsetta ben chiusa passava di li', non destando che un'alzata di ciglio allo straccione a terra. Un uomo d'affari dalle suole larghe - un arrampicatore sociale di certo -, vedendolo a terra al suolo, con una gamba storta di per giunta, lo scambio' per uno dei tanti che si fingono menomati per spillare quattrini: ma che cazzo vuoi? Vai a lavorare, va'! Siccome lo Stupido era proprio uno stupido, non ribatte': urlava e basta.
Solo una bambina telefono' ad un numero ben noto, ma se ne ando' prima che riuscisse a vedere che cosa aveva combinato; trascinata via dalla madre indifferente, in ritardo per andare al lavoro.
Caricato su di una ambulanza, lo Stupido venne portato ad un ospedale dai vetri di cristallo, medicato e guarito, con un grosso conto da pagare all'uscita.
Ma era pur sempre uno stupido, e continuo' a camminare.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

secondo me lo stupido è il manutentore che lascia i tombini aperti...

11:24 AM  
Anonymous Anonymous said...

Ciao, ricambio la visita :) anche il tuo blog non è niente male.

2:50 PM  

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