Contro chi?
Per chi si fosse chiesto, per chi avesse trovato una soluzione, io dico: bravi, bella puttanata.
Il paese in cui viviamo e' guidato dai defunti, mentre i vivi sopravvivono nella cropula sopra le tombe. Nessuno che abbia la forza di portare avanti quel che si e' detto, inascoltati i proclami allarmati che ci vengono da fuori, patetismi isterici per coloro che se ne dovono fuggire dalla vergogna. Ma chi credete che siamo? Non si puo' essere sempre il centro del mondo, no?
Oggi sopravvive il cult, l'underground (un underground tradito, di per giunta), il mito e la leggenda. Nient'altro, proprio come il politico dal sorriso di gomma che va in televisione a masturbarci l'animo: CI SEI! SEI CONNESSO!
Ma attenzione, questo non e' un esplicito post di avversione a uno schieramento, piuttosto che ad un altro: questo e' contro tutti coloro che non ci capiranno niente di queste righe! Si, proprio voi, che non vi interrogherete mai su quel che si e' detto, passando oltre sbuffando, relegandomi nell'ade del dimenticatoio!
Pero', mica male...
2 Comments:
"Non si può essere sempre il centro del mondo no?!". Hai ragione; ahime siamo venuti su con una mentalità impotente e allo stesso tempo arrogante, il centro del mondo è sempre il prossimo, paradossalmente è proprio il mondo che ci circonda e si pretende di esserne protagonisti senza merito, senza esserne di fatto il centro. Come un assurdo grande fratello dove gente che non sa offrire niente divente famosa sola per pura, perpetrata ed esasperata esposizione mediatica...
Il nuovo Dio è L' APPARIRE! E in un contesto del genere cercare un centro e semplicemente irragionevole.
Oscar, ascolta un consiglio disinteressato dall' isola che non c'è: non cercare di salvare il mondo, accontentati solo di salvare te stesso...
che già è difficile cercare di salvre sè stessi...
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