Monday, January 16, 2006

Parlo di Loro

Sono sempre state il mio piu' grande cruccio, lo devo ammettere. Sono magnifiche senza essere idilliache; attuali, ma prive di aggiornamenti; perfette e capibili, pur essendo per definizione imperfette ed impossibili.
Chi si trova in un qualsiasi stato, sa bene di che cosa ci si riferisce. Inutile negare: sono Loro il nostro motivo di vita. Nel bene, come nel male.
Non capisco come facciano ad attrarci in un modo cosi' irresistibile, da trascinarsi verso il basso come fossimo degli stracci, gettandoci e rigirandoci come meglio credono. Non capisco anche il loro modo attraente di sorridere, le loro storie quasi sempre surreali, e di tutta la foga che mettiamo nell'ascoltarle queste storie. Non pensiamo neanche di meritarle, a volte, tanto ci sembrano al di sopra del nostro potere di comprensione.
Cerchiamo di averle in ogni modo per una vita e, proprio nel momento piu' opportuno per fare un ulteriore passo, ci blocchiamo come di sale. Pochi sono chi si sono sbloccati. Per lo piu' veterani, ma anche alcuni innati Capaci.
Quando ti avvicini, pensi che non ti abbiano mai conosciuto, ma scopri ben presto che ti seguono da tempo nelle notizie che gli pervengono da chissa' quale organo di informazione. Ma come fanno?
Sono una migliore dell'altra, e non c'e' motivo di preferirne una.
Almeno fino a che qualcuna non faccia saltare il banco. Ma queste sono storie che si dicono ai bambini per farli stare buoni.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home